2° CLASSIFICATO AL CONCORSO INTERNAZIONALE AIPO D'ARGENTO 2016

Il nostro green selection ha ottenuto un ottimo 2° posto nella categoria fruttato leggero

CONCORSO INTERNAZIONALE “AIPO D’ARGENTO 2016” FA FESTA AI GRANDI OLI DI QUALITÁ. Superiore alle aspettative il livello dei campioni pervenuti e che hanno messo a dura prova la professionalità dei panel che si sono susseguiti nell’analizzare i 309 oli iscritti alla competizione, dei quali ben il 16% provenienti dall’area mediterranea e oltre. «Questa edizione, per numero di campioni pervenuti e per livello qualitativo degli stessi si sono superate le più rosee previsioni della vigilia di questa competizione voluta, nel 2004, per stimolare la crescita della cultura imprenditoriale e professionale dell’olivicoltura e dell’oleicoltura di ‘confine’ dell’Italia Nord Orientale attraverso un confronto periodico con le altre, e di certo più avanzate, realtà».
Una sottolineatura con cui il presidente dell’AIPO (ideatrice e organizzatrice della competizione), Albino Pezzini, porta a conoscenza dei componenti del Comitato di Garanzia del 13° Concorso Oleario Internazionale “Aipo d’Argento” i risultati delle analisi sensoriali dei campioni iscritti, 286 provenienti anche da aree olivicole extracomunitarie (si è registrata l’adesione di oli provenienti dal Marocco), che hanno richiesto l’impegno di ben due panel di
assaggiatori professionisti per oltre 6 sedute. Nell’occasione, dopo un approfondito esame del regolamento in atto che ha rappresentato lo start-up del contemporaneo Trofeo “OSCAR OIL WORLD RECORDS”, ovvero di una competizione il cui obiettivo è la valorizzazione delle imprese la cui ‘fedeltà’ alla qualità sia il risultato di un percorso d’eccellenza comprovato dalla loro partecipazione (nel corso dell’ultimo triennio) a qualificate competizioni di livello nazionale e internazionale, all’unanimità il Comitato ha deciso, a riconoscimento dell’eccellenza qualitativa degli oli esaminati, di premiare con un Certificato di Merito quelli che, per pochi centesimi di differenza, si sono classificati secondo e terzo e, destinare il Certificato di Distinzione a tutti
quelli che, come da regolamento, hanno superato gli 85/100. E’ indiscusso che, al di là dei numeri che sottolineano, in parte, l’autorevolezza con cui il
Concorso AIPO si colloca, oggi, nel generale contesto delle competizioni rivolte alla produzione olearia, molto del successo di questo evento vada attribuito alla sua organizzazione e alla rigorosità delle analisi e dei giudizi cui ogni olio viene sottoposto. «Ovviamente – conclude il presidente dell’AIPO, Albino Pezzini, al termine della riunione del Comitato di Garanzia che ha ufficializzato i risultati delle Giurie di questa edizione del
Concorso – gli ottimi risultati raggiunti anche dalla concomitante, prima, edizione del Trofeo “Oscar Oil World Records” ci stimolano a proseguire in questa politica di programmazione di sempre più ampi confronti tra le diverse realtà dell’olivicoltura del Nord Est e quelle dell’area mediterranea e internazionale. Sono iniziative che, coniugate alla diffusa attività tecnica e di formazione cui da tempo l’Aipo si dedica, rappresenta, da un lato, il volano della crescita qualitativa e reddituale dell’attività olivicola del Nord Est e, dall’altro, un vero e proprio ‘passaporto’ nel processo di internazionalizzazione di tutta l’imprenditoria del territorio, sempre più coinvolta nel portare avanti processi di innovazione, sotto molti aspetti all’avanguardia».
Sottolineature che offrono una ‘chiave di lettura’ interessante dei numerosi successi che molte piccole e medie imprese olearie del territorio stanno riscuotendo su alcuni importanti mercati mondiali (da Dubai agli Stati Uniti, dalla Francia alla Norvegia, dalla Germania alla Gran Bretagna e dal Giappone al Canada, tanto per citarne alcuni fra i più significativi). Successi che possono essere considerati ‘figli’ delle indicazioni, che molte delle imprese partecipanti al Concorso, hanno recepito dalla loro adesione all’evento. L’edizione 2016, in occasione della cerimonia di consegna dei riconoscimenti (29 aprile 2016, con inizio alle ore 16,00, negli Ambienti della Dogana Veneta di Lazise Verona – Italia – Piazzetta A. Partenio), vedrà premiato il Frantoio di Cornoleda di Cinto Euganeo.